Alle colline avvinta,
città vetusta,
spazi solitaria
tra le montagne brulle,
cara a noi tutti.
Una sera d’estate
ti conobbi:
racchiuso avevi
tra le case ardite
il don della mia vita.
E via Pretoria vidi
e Montreale,
piazza Sedile
che, col centro antico,
è fulcro di tua vita.
Tra i borghi e le città
che io conosco
tu sei più cara:
l’amore mio tu hai
terra lucana!
Potenza, anno 1970